Utilia S.p.A. è una società che si occupa di integrazione e servizi IT di proprietà del “Gruppo Società Gas Rimini” e produttrice di software multipiattaforma, ovvero di programmi che possono essere eseguiti su una molteplicità di sistemi operativi e piattaforme. La caratteristica che contraddistingue l’attività del Gruppo di cui fa parte Utilia, e che rappresenta il core business oltre che una vera e propria mission, consiste nel mettere a disposizione del settore di servizi di pubblica utilità specifiche competenze di supporto e di know-how dei processi. Al fine di offrire prestazioni in linea con le sempre più mutevoli esigenze e richieste dei suoi utenti ha scelto di rendere l’architettura dei propri servizi sempre più flessibile e resiliente introducendo la soluzione innovativa di Microfocus Visual COBOL.
La complessità della sfida dietro al cambiamento
Il panorama normativo sempre più rigoroso e la crescente complessità delle esigenze riportate dal settore dell’energia e dei servizi pubblici hanno generato in realtà come quella di Utilia il bisogno di diventare sempre più competitive e pronte ad offrire ai propri utenti soluzioni in grado di soddisfare le loro sempre più mutevoli esigenze. In questo scenario, Utilia ha deciso di ridefinire e riorganizzare la soluzione software fondamentale dell’azienda. GiadaEVO, è l’elemento fondamentale della suite di prodotti Utilia che viene utilizzata quotidianamente da aziende di servizi di pubblica utilità a scopo di fatturazione e misurazione per oltre 500.000 clienti finali. GiadaEVO ha preso il posto di GiadaAGE che è stata sviluppata vent’anni fa con COBOL – Common Business Oriented Language, ovvero un linguaggio di programmazione sviluppato per soddisfare le esigenze delle aziende e delle organizzazioni governative che avevano bisogno di elaborare grandi quantità di dati. Inoltre, GiadaAGE utilizzava Micro Focus Server Express e Server for COBOL come piattaforme di sviluppo e distribuzione, ma la soluzione si è rivelata progressivamente obsoleta.
“Nel corso degli anni, erano stati sviluppati diversi moduli applicativi da integrare in GiadaEVO, come ad esempio procedure di approvvigionamento, fatturazione, bigliettazione, comunicazione con i partner della catena di distribuzione, ecc. Tuttavia, avevamo davvero bisogno di semplificare questo processo di integrazione. Inoltre, volevamo rispondere più rapidamente alle richieste aziendali di nuove funzionalità”, così Enrico Vernocchi, il CEO di Utilia all’epoca del progetto, aveva commentato la necessità di affrontare questo cambiamento organizzativo all’interno dell’azienda.
La sfida che si è trovata ad affrontare in questo caso Utilia consisteva nel realizzare un’evoluzione della componente centrale della sua architettura, sfruttando le competenze esistenti e lasciando immutata la propria logica aziendale, oltre a ricercare una soluzione che consentisse una ottimale combinazione tra Java, il linguaggio di programmazione utilizzato per la creazione di applicazioni software e HTML, il linguaggio di base per la creazione di siti web.
A questo proposito, tra le opzioni di cui poteva disporre Utilia nel suo caso vi era la possibilità di realizzare un refactoring della soluzione GiadaEVO, ovvero una tecnica di sviluppo del software che consiste nel migliorare la struttura interna del codice senza modificarne il comportamento esterno. Ma questa soluzione si sarebbe rivelata troppo onerosa in termini di costi oltre che di tempistiche richieste dal mercato. E’ stata valutata anche la possibilità di avvalersi di soluzioni commerciali che tuttavia non sarebbero risultate compatibili con le funzionalità complesse e specifiche di GiadaEVO.
La soluzione offerta da Microfocus Visual COBOL
La soluzione in grado di fare al caso di Utilia è stata individuata con l’introduzione di Microfocus Visual COBOL: lo strumento chiave per trasformare i principali sistemi aziendali scritti in COBOL utilizzando nuove tecnologie. Centrale è stato dunque il contributo della soluzione offerta da Microfocus per la distribuzione di COBOL nella Java Virtual Machine – JVM, realizzando una efficace integrazione del proprio linguaggio di programmazione COBOL con il codice byte di Java, il che semplifica l’integrazione tra l’applicazione GiadaEVO e altri sistemi oltre a riutilizzare il codice COBOL esistente, senza necessità di riscriverlo in un altro linguaggio di programmazione. Inoltre, questa sinergia consente anche di sfruttare le funzionalità della JVM relative agli aspetti di memoria e sicurezza.
I traguardi raggiunti
GiadaEVO è ora una soluzione accessibile dal web e risulta perfettamente integrata con tutti i sistemi ad essa correlati; infatti, le funzionalità di Visual COBOL hanno consentito di realizzare una moderna interfaccia utente per rendere l’applicazione GiadaEVO disponibile per il cloud e i dispositivi mobili.
Il caso di Utilia rappresenta un esempio virtuoso di come il settore privato si senta sempre più parte attiva del processo di trasformazione e innovazione digitale che sta coinvolgendo le PA, introducendo loro stessi dei processi di cambiamento al loro interno al fine di poter accompagnare in maniera più efficiente le PA lungo questo cambiamento di rotta.
L'articolo Integrare competenze e know-how dei processi per una migliore qualità di servizio, l’innovazione introdotta da Utilia proviene da FPA.
0 Commentaires