Il percorso di innovazione della Pubblica amministrazione segue una rotta indicata dalle politiche e le strategie nazionali, che deve confrontarsi con le condizioni del mare rappresentate da aspetti congiunturali (questioni tecnologiche, normative, economiche) e, naturalmente, con le interpretazioni degli equipaggi, a cominciare dalle scelte di comandanti e ufficiali, per arrivare alle prestazioni dei singoli marinai. In questa navigazione verso la meta, ci sono dei porti da raggiungere, in determinate date e condizioni.
Nella discussione sugli approcci culturali e i modelli organizzativi da adottare per favorire l’innovazione, abbiamo sempre sottolineato come l’enfasi sulla centralità degli adempimenti, delle scadenze come delle relative sanzioni, non fosse quella più efficace. Un cambiamento culturale deve passare necessariamente per un processo evolutivo che porti ad una consapevole ridefinizione di obiettivi, modelli comportamentali, sistemi di atteggiamento; non per imposizione formale, quindi, ma come esito di un’analisi critica.
Detto questo, come nella metafora della navigazione, non possiamo negare il ruolo che tappe, tempi e scadenze ricoprono nel rendere il percorso coerente con le esigenze del contesto di riferimento. Navi ed equipaggi devono interpretare al meglio le leggi del mare, ma al tempo stesso devono garantire di essere in porto nel giorno stabilito, con le merci attese. Tali termini definiscono il modo con cui il servizio sarà valutato come pure, non da ultimo, la motivazione e l’impegno che ufficiali e marinai metteranno nel loro lavoro.
Ecco, allora, che nel proporre strumenti di supporto alla PA nel percorso di innovazione, oltre a sottolineare il ruolo di approcci, modelli organizzativi e competenze, è necessario presidiare anche i termini con cui dirigenti, funzionari ed operatori sono chiamati a confrontarsi. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di programmare una serie di interventi formativi in relazione alle tappe definite dalle norme applicative del CAD e del Piano triennale, al fine di sostenere le PA ad interpretare al meglio gli adempimenti richiesti. Una proposta, quindi, focalizzata sugli OBIETTIVI che le PA devono perseguire nel loro processo evolutivo, da seguire attraverso lezioni in diretta streaming oppure, appena possibile, anche in presenza.
In particolare, nell’ambito del programma dei CAMPUS OBIETTIVO, per il 2021, abbiamo identificato tre appuntamenti relativi a:
- gestione documentale, con un corso previsto nelle giornate del 26 e 26 aprile e del 4 e 5 maggio, in occasione del termine per l’attuazione delle relative linee guida di AgID. Il 10 settembre scorso sono state pubblicate le Linee Guida AgID sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, che saranno pienamente applicabili dal 7 giugno di quest’anno. Le linee guida indicano le modalità di formazione e gestione dei documenti con due principali adempimenti cui le PA devono far fronte: l’individuazione del Responsabile della gestione documentale e l’adozione del Manuale di gestione documentale. Si tratta dell’attuazione di un percorso normativo, ma ancor prima evolutivo, che segue l’innovazione digitale nell’applicazione dei modelli e delle procedure di gestione documentale. Essere in regola con gli adempimenti delle LLGG significa garantire efficienza ai processi interni e aderenza ai principi alla base del percorso di digitalizzazione e innovazione dei servizi dell’Amministrazione;
- usabilità e accessibilità di siti web e applicazioni digitali, il cui CAMPUS è previsto a fine maggio, in vista delle scadenze di settembre per gli adempimenti previsti per l’applicazione degli standard richiesti. Il corso ha l’obiettivo di fornire conoscenze e competenze per presidiare il processo di adeguamento e gestione dei siti web della PA, affinché questi siano sempre rispondenti alle esigenze dei cittadini, in termini di chiarezza, facilità d’uso e accessibilità. Il corso affronta i temi del design, inteso come processo di progettazione efficace del servizio e dell’esperienza-utente, per poi passare agli aspetti più operativi, legati alla fruibilità e accessibilità degli strumenti e dei contenuti. Il CAMPUS esamina poi alcuni aspetti specifici legati all’accessibilità dei siti web affrontando specificatamente la progettazione e realizzazione di siti compatibili con le tecnologie assistive;
- integrazione dei sistemi di identità digitale con le relative piattaforme abilitanti, affrontato con un CAMPUS ad ottobre, il cui primo termine dello scorso febbraio non ha trovato ancora piena applicazione. Il corso persegue l’obiettivo di fornire conoscenze, competenze e modelli di gestione per l’attuazione dell’integrazione dei servizi digitali nell’ambito delle piattaforme e delle applicazioni nonché delle relative tecnologie e protocolli di identificazione. In particolare, si affronterà la piattaforma PagoPA e l’AppIO su cui devono convergere i diversi servizi digitali; allo stesso modo ci si confronterà con i dispositivi di identificazione e le relative procedure e integrazioni di processo e sistema (quindi SPID, CIE e CNS, nonché procedure di identificazione tramite identità digitale). Il corso affronterà, in particolare, i modelli e gli strumenti per la progettazione dei servizi digitali, la loro integrazione nell’organizzazione dell’Amministrazione nonché la loro comunicazione e condivisione con i cittadini. Il CAMPUS affronterà anche il tema della scelta e acquisizione degli strumenti e dei servizi correlati, con un focus specifico su procurement e relative procedure, da un lato, e opportunità di riuso, dall’altro.
Il programma dei CAMPUS OBIETTIVO si arricchirà di altri appuntamenti (GDPR, smart working, ecc., di cui saranno pubblicati i relativi programmi) e si accompagna alla restante offerta formativa centrata su quelle competenze strategiche che giocano un ruolo chiave proprio nel raggiungimento delle mete oggetto degli adempimenti definiti dalle agende del CAD e Piano triennale.
Dettagli e informazioni sui CAMPUS e relative modalità di iscrizione possono essere richieste a fpadigitalschool@fpanet.it
L'articolo Obiettivo: Formazione. Ecco gli incontri formativi sulle prossime scadenze della PA proviene da FPA.
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