Non è finita benissimo la prima sfida aerea in Australia tra due flying cars, due auto volanti pilotate da remoto.
Durante i test per la corsa aerea condotta ad una velocità superiore ai 100 km/h, alla quota di circa 10 metri di altezza, due droni hanno avuto un incidente nel South Australia, nei pressi dei Monti Flinders.
Ovviamente, i test continueranno, hanno detto gli organizzatori, tra cui Airspeeder e Alauda Aeronautics, perché la tecnologia è matura, ma servono piloti con maggiore esperienza per questo tipo di auto da corsa volanti.
Ad esempio, la prima di queste gare, la EXA Drag Race (raccontata nel video), ha visto confrontarsi due MK3 Speeder lungo un tragitto di 200 metri.
Al momento, il circuito aereo delle prossime sfide è stato immaginato con una lunghezza di circa 400 metri e per droni pilotati da remoto, ma le aziende coinvolte nel progetto hanno dichiarato di attendersi entro breve anche da uto volanti vere e proprie con piloti a bordo da impiegare in gara.
Quest’anno le gare si svolgeranno con veicoli a guida autonoma, ma dal 2022 si pensa a droni con pilota a bordo.
Nelle prossime settimane gli organizzatori annunceranno i primi circuiti, i team che parteciperanno alle gare, le flying cars schierate e i piloti coinvolti.
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